Le Aree Marine Protette (AMP) sono state istituite nel 1991 e sono aree terrestri, lacustri e fluviali, riconosciute come di particolare pregio naturalistico, ovvero che presentano uno o più ecosistemi importanti per la diversità biologica e per la conservazione delle risorse genetiche.  In Italia sono 29 e ricoprono su carta una superficie pari al 19% della superficie del paese; di fatto sono gestite in appena il 2% del totale.

L’Area Marina Protetta (AMP) Penisola del Sinis Isola di Mal di Ventre (sito), istituita nel 1997, ha l’obiettivo di tutelare e valorizzare l’ambiente marino e costiero in 267Km2 complessivi, tra costa, stagni e mare, minimizzare gli impatti, monitorare i cambiamenti naturali in corso e amministrare le attività sostenibili possibili. Si estende, a nord, dalle falesie di Capo Mannu per degradare a sud nei litorali sabbiosi verso la Penisola del Sinis e San Giovanni di Sinis. Ricadono, all’interno dell’area marina protetta, gli stagni di Cabras, Mistras e Pauli ‘e Sali.  E’ una delle cinque Aree protette in Sardegna, la seconda area marina protetta più estesa in Italia.

 

 


Bambino che fa subacquea nei Paesaggi sottomarini area marina protetta penisola del sinis isola di mal di ventre foto © Egidio Trainito-min

Paesaggi sottomarini area marina protetta penisola del sinis isola di mal di ventre foto © Egidio Trainito-min

Divisa in tre aree per livello di protezione diversa: zona A (zone dove non è possibile fare delle attività, se non di carattere scientifico), zona B (alcune limitazioni) e zona C. L’Amp Sinis, assieme all’unità operativa del CNR di Torregrande, ospita il Centro di Recupero della fauna marina, che ricovera e riabilita soprattutto le tartarughe in difficoltà, tra i più grandi centri del Mediterraneo.

I Fondali del Sinis


I Fondali del Sinis sono per lo più sabbiosi e ricoperti da poesidonia oceanica e coralligeni, arrivano a 40mt di profondità, la massima profondità per il Mediterraneo Occidentale.


A Sud dell’Isola di Mal Di Ventre (Malu ‘Entu, in sardo significa “isola del vento cattivo”) a 18 metri di profondità, di fronte a Cala Pastori, si trova il “Relitto del Vaporetto”. Non si conosce nè la data, nè le cause del suo naufragio.

 

 


Area Marina protetta penisola Sinis Isola di Mal Di Ventre Relitto del Vaporetto

Il relitto del Vaporetto a 18 metri di profondità, nei pressi dell’Isola di Mal di Ventre, Sinis.

Visitare l’Area Marina Protetta del Sinis


Visitare l’Area Marina Protetta Penisola del Sinis significa visitare il Sinis, Cabras e tutte le sue attrazioni più importanti. Tra queste, le rovine della città di Tharros, quelli dell’isoletta di Mal Di Ventre, l’antica chiesa di San Giovanni di Sinis, e le torri costiere di San Giovanni, Capo San Marco e di Cabras e la Penisola del Sinis. Particolarmente suggestiva la visita all’oasi naturalistica di Seu.

L’accesso al Centro Visite dell’Area Marina Protetta del Sinis a San Giovanni di Sinis (tel +390783371006) e nell’infopoint di Cabras, in piazza Eleonora.


Foto copertina e della pagina di © Egidio Trainito

Dove si trova